Ultima modifica: 8 Marzo 2019

Un Carnevale nel rispetto dell’ambiente

        I ragazzi della Scuola Media “Dante Alighieri”, accompagnati dai professori Calvi, Grassi e Suma, hanno voluto partecipare numerosi alla sfilata, per ricordare anche in questo giorno di festa quanto sia importante il rispetto per l’ambiente.

Tutti i rifiuti possono diventare delle risorse importanti: da materiali di scarto quali tubi, bustoni e bottiglie di plastica, vecchie pentole, bidoni, coperchi, tappi di birra, ecc., hanno costruito rudimentali ma efficaci strumenti musicali per risvegliare la mente e ricordarci di non sprecare, ma riutilizzare ogni cosa, come ci hanno insegnato i nostri nonni.

In questo modo, si vuole aderire alla giornata mondiale degli studenti per il clima, che si svolgerà il 15 marzo prossimo con manifestazioni in tutte le piazze d’Italia e del mondo.

Prof. Felice Suma

 

Carnevale alla Dante
Martedì 5 Marzo, a scuola va in scena il mondo alla rovescia proprio del carnevale… Come dire “Semel in anno licet insanire”
Come è noto, le celebrazioni del carnevale hanno origini in festività molto antiche: le dionisiache greche o i saturnali romani, durante le quali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie, per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine e allo scherzo.
Organizzato, senza paura, a scuola e portato in giro per le vie del paese, questo momento di festa, lo abbiamo vissuto insieme ai nostri ragazzi, con una libertà sfrenata e un capovolgimento dell’ordine sociale e morale: il caos ha, per un po’, sostituito l’ordine costituito che riemergerà nuovo, rinnovato e garantito, esaurito il periodo festivo.
Con materiali poveri e tanta volontà, sono nate le maschere riciclate, reinventate e recuperate che hanno dato vita ad un festoso e chiassoso corteo, libero e puro nella sua bella semplicità. Ottimo l’impegno dei ragazzi, ottimo l’impegno dei proff. Suma, Calvi, Nisi e Grassi…. solo per citarne alcuni. È proprio il caso di dirlo: c’è chi ha classe e chi fa solo supplenze!

Prof. ssa Mariligia Giovane